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Quando, come e perché fare gli esercizi di Kegel Pubblicato il Agosto 23, 2017 - 10:14

 

 Abbiamo la tua attenzione? Ci avremmo scommesso, continua a leggere.

Tutto quello che devi sapere sul pavimento pelvico

 

 Il pavimento pelvico è un insieme di muscoli che possiamo immaginare come una specie di amaca che si estende dalla parte frontale del bacino al coccige, un’‘imbracatura’ che sostiene la vescica, l’intestino e, nel caso delle donne, l’utero.

 

 Come qualsiasi altro muscolo, anche quelli del pavimento pelvico lavorano al meglio quando vengono allenati con un esercizio costante.

 

 E, se l’espressione ‘esercizio costante’ ti evoca scenari di palestre rumorose e macchinari infernali, rilassati subito: fare i Kegel è raramente faticoso e, notizia ancora migliore, noterai i risultati abbastanza in fretta.

 

 

 

No, non sono una bufala

 

 Arnold Kegel (1894 – 1981), famoso ginecologo americano, è stato il primo a indagare il rapporto tra parto, indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico e problemi come l’incontinenza urinaria, la perdita di sensibilità e persino il prolasso vaginale.

 

 Ma soprattutto è stato il primo a immaginare che i muscoli del pavimento pelvico, come qualsiasi altro muscolo, si potessero esercitare, e a mettere a punto la tecnica di esercizi che porta il suo nome (gli esercizi di Kegel) oltre a uno strumento, chiamato ‘perinometro’, in grado di misurare il grado di potenza di tali muscoli.

 

 Questo strumento gli ha permesso di dimostrare gli evidenti progressi che gli individui che intraprendevano gli esercizi mostravano dopo 2/4 settimane di pratica: muscoli più tonici, problemi diminuiti, se non risolti.

 

 Il trattamento, non chirurgico, escogitato da Kegel è da allora, e a buon diritto, considerato uno dei principali alleati della salute intima.

 

 

 

La soluzione più dolce ai tuoi problemi

 

 

 Gli esercizi di Kegel sono, in particolare, un alleato preziosissimo nella soluzione dei problemi di incontinenza per donne di tutte le età.

 

 L’incontinenza, infatti, non affligge solo le donne più in là con gli anni, come tenderemmo a credere.

 

 La gravidanza, per esempio, sforza i muscoli del pavimento pelvico con il peso del bambino, e il parto li può danneggiare.

 

 Con l’avvicinarsi e l’arrivo della menopausa, livelli più bassi di estrogeni comportano una diminuzione nel tono muscolare dei tessuti vaginali che interessa direttamente proprio loro, i muscoli del pavimento pelvico. Persino alcuni medicinali o un semplice ingrassamento possono comportare delle perdite. In altre parole, i problemi di incontinenza si possono presentare a qualsiasi età.

 

 Cominciare a praticare gli esercizi di Kegel da giovani permette di prevenirli o di ridurne drasticamente le manifestazioni.

 

 

 

L’alleato naturale del tuo piacere

 

 

 Se ancora non lo sai, sappilo: anche l’intensità dei tuoi orgasmi si può allenare.

 

 La manifestazione fisica del massimo piacere, infatti, è rappresentata dalla contrazione involontaria dei muscoli… del pavimento pelvico.

 

 Rafforzarli significa provare contrazioni più potenti e un piacere più intenso. E più rapido. Un beneficio di cui si accorgerà anche il partner, perché le buone notizie non vengono mai sole.

Parto, vagina, menopausa… quindi i Kegel sono una roba da donne?

 

 

 Assolutamente no: anche gli uomini sono dotati di un pavimento pelvico e pertanto anche loro possono allenarlo. E anche se i benefici degli esercizi di Kegel sono più evidenti per le donne, questo non significa che non ce ne siano anche per gli uomini.

 

 Al contrario, poiché questi muscoli contengono la vescica e l’intestino, allenarli significa alleviare i sintomi dell’incontinenza anche per gli uomini, soprattutto per quelli che hanno subito un intervento chirurgico alla prostata: una pratica regolare permette di recuperare il controllo della vescica molto più facilmente e più in fretta.

 

 Non solo ma, come succede anche per le donne, cominciare con gli esercizi in giovane età riduce le probabilità di avere problemi di incontinenza in futuro,  contribuisce a mantenere la funzionalità erettile e a migliorare la resistenza, favorendo una vita intima più sana e appagante. In altre parole, uomini, non avete scuse, dovere darci, ehm, sotto anche voi.

 

 

Ok, mi hai convinto, cosa devo fare?

 

 Per una volta nella vita, è più semplice a farsi che a dirsi.

 

 Le donne possono individuare i muscoli del pavimento pelvico inserendo un dito (pulito e ben lubrificato!) dentro la vagina. Stringi i muscoli attorno al dito e avrai trovato quello che stai cercando. Altrimenti puoi provare a fermare il flusso della pipì: ecco, quelli sono i muscoli che devi esercitare.

 

 Ma ricorda che questa pratica ti serve solo a individuare i muscoli, non la ripetere troppo spesso perché può essere dannosa.

 

 Se poi vuoi rendere gli esercizi ancora più semplici, puoi provare LUNA Smart Bead™, un dispositivo creato apposta a questo scopo e che ti permette di misurare i tuoi progressi (che si sa che un po’ di incoraggiamento fa sempre bene). Si tratta di un ovetto da inserire nella vagina che guida la tua routine con le vibrazioni: quando vibra devi stringere, e quando smette devi smettere anche tu e rilasciare.

 

LUNA_SMART_BEAD

 

 

 Se invece sei un uomo (con un buon grado di confidenza con il tuo lato B), il modo migliore per scoprire quali sono i muscoli pelvici è quello di inserire un dito (pulito e lubrificato!) all’interno del retto e provare a stringere. Altrimenti, il metodo trattenere-la-pipì funziona anche per te, con la solita raccomandazione di non farne un’abitudine.

 

 Adesso che hai capito quali sono i muscoli pelvici, comincia con una sequenza di 5 contrazioni, della durata di 5 secondi, alternate a 10 secondi di riposo. Quindi contrai per 5 secondi, riposa per 10 secondi, ripeti per 5 volte. Fai questa routine 3 volte al giorno.

 

 Ben presto sarai in grado di contrarre per un periodo di tempo più lungo e ti sentirai più robusto. Puoi quindi passare a trattenere per 10 secondi, ma ricordati di riposare per il doppio del tempo altrimenti rischi di sovraffaticare i muscoli e ottenere risultati controproducenti.

 

 

Conclusione

 

 Come per qualsiasi esercizio fisico, ricordati di non strafare e di dare tempo al tuo corpo di recuperare lo sforzo. Detto questo, gli esercizi di Kegel rimangono l’alleato più naturale, semplice ed economico del tuo benessere intimo. Approfittane!

 

 

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