Ho cominciato la mia vita sessuale ben presto ma l’amore ed il piacere gli ho trovati molto piu tardi accanto all’uomo che m’ispirava fiducia. Insieme a lui ho aperto le mie vedute e ho buttato giù un bel pò di barriere.
Abbiamo provato tante cose con eccitazione e compiacimento per poter decidere quel che faceva o meno per noi. Una delle esperienze, l’unica su quale mi fermerò a dettagliare e quel desiderio di andare a letto insieme con un’altra donna, una donna che offrise il piacere a noi e noi a lei. I discorsi sul tema sono stati interminabili e molto ipotetici, la paura del rovinare il nostro rapporto era la nostra preoccupazione maggiore. Abbiamo avuto qualche tentativo ma nessuno soddisfacente, questo per non chiamarli deludenti.
La nostra storia e finita come tante altre storie finiscono, abbiamo passato anche noi il nostro periodo inevitabile di amore-odio, poi odio puro per poi passare nella salutaria indifferenza.
La mia vita da singol e stata difficile, insieme alla mia relazione ho perso un pò di sicurezze e conforto. Sessualmente non riuscivo trovare nessuno per appagarmi e questo mi ha comportato dei seri complessi come donna. Sebbene avevo appena superato la soglia di 30 anni, spesso mi sentivo vecchia e condannata a rimanere sola.
In questo periodo ho sviluppato molto l’idea di trovare una donna come compagna, ho provato ad iscrivermi su qualche sito specializzato ma gli unici contatti erano quelli da uomini nascosti sotto profili da donne oppure coppie che cercavano, anche a pagamento, una donna per un’esperienza in tre.
E alla fine, un giorno come gli altri e successo quel click dal nulla. E mi son detta: ma sè invece di dire sempre ‘’no’’, accetassi di andare con le coppie? Che male c’era? Adesso ero libera, potevo andare tranquillamente con una coppia, soddisfare il mio grande desiderio di fare l’amore con una donna e trovare piacere nella penetrazione del’uomo che tanto non riuscivo trovare.
Cosi, dopo questa chiamiamola rivelazione, mi sono informata un pò meglio e alla fine, quando mi sono sentita pronta, ho detto di si. Si dice che le done cominciano a fare le Escort per dellusione, per mancanza di fiducia negli uomini e probabilmente è cosi ma per me è stato differente. La prima coppia che ho incontrato e stata anche la mia fortuna perchè entrambi molto delicati, maturi ed intelligenti, emozionati come me, mi hanno aiutata superare la paura del momento. La prima volta per tutti noi. Il momento non e stato di grande professionalità ma un pò sulla deriva e sulla scoperta. Ci siamo rivisti un paio di volte e poi ci siamo persi di vista.
Quei pochi incontri e la mia avidità nel fare l’amore mi hanno bastato per partire la mia storia da Escort per coppie. Ho cominciato frequentare più copie, alcuni principianti, alcuni che cercavano una cosa nuova. All’inizio la mia mancanza di esperienza e stata mascherata con successo dal mio piacere reale nel farlo e nel mio desiderio naturale di dare piacere ad un’altra donna. Perchè niente mi eccita di più che offire godimento ad un’altra donna.
Inizialmente visitavo le coppie a casa loro, questo da una parte dava loro più sicurezza ma spesse volte sono stata rifiutata perchè non avevo un posto mio e le coppie non mi potevano ricevere a casa loro per via dei figli. Cosi ho cominciato ad investire. Ho affitato un appartamento giusto come grandezza, lo impostato in modo accogliente, piacevole ma comunque semplice. In questo modo le coppie quando mi vengono a trovare non si sentono agredite come in un night ma trovano comunque tutti i dettagli per una piacevole e rilassante notte in tre. Ho fatto montare un sistema audio di alta qualità appena percepibile per creare sempre l’atmosfera giusta.
Ho investito anche nella mia imagine aumentando il volume del seno ma senza esagerare. Faccio palestra con regolarità, mangio sanissimo, bevo minimo 3 litri di acqua al giorno in piccoli sorsi, faccio continuamente delle cure per il viso e dei massaggi per rimanere in forma e avere una bella presenza. Mi prendo sempre cura delle mie mani e presto molta attenzione ai cappelli.
Poi ho cominciato a farmi pubblicità iscrivendomi su tutti i siti specializzati che trovavo ma poi ho capito che era sbagliato quindi ho cancellato il mio profilo dalla maggior parte e lo lasciato solo su alcuni, i più seri come escortitalia ed altri. Ho usato solo foto vere e recenti e non mi sono mai fatta passare per un’altra. Penso che la sincerità sia fondamentale. Una parte dei miei clienti però mi contattano perchè magari sono stata consigliata loro da altri amici o conoscenti.
Inizialmente facevo questo come secondo lavoro ma poi ho smesso il lavoro per poter dedicare più tempo a me, per poter viaggiare quando si da il caso e perchè economicamente è molto più redditizio.
Sentendo altre Escort la mia scelta di incontrare solo coppie mi sembra migliore. Nel mio caso l’uomo non diventa mai assilante oppure troppo invadente, non si comporta mai inadeguatamente e porta sempre un grande rispetto. Questo credo che succeda principalmente perchè in un certo senso viene condizionato della presenza della sua donna.
Cinque anni più tardi, posso dire che mi sono trovata in tante situazioni di coppie e ho acquisito una certa esperienza. La cosa che metto prima di tutte è il rispetto per loro e per il loro rapporto. Sono molto attenta a tutti i dettagli e ho sempre presente che io non devo intromettermi più del necessario. Quando ci conosciamo inizio a parlare con loro con semplicità e naturalezza delle loro aspettative e gli incoraggio a capire e stabilire bene i loro limiti per evitare ulteriori possibili discussioni tra di loro. Ovviamente parlo delle coppie principianti che vogliono sperimentare.
E succeso alcune volte che l’uomo è rimasto un semplice spettatore per tutta la serata perchè la donna non si sentiva pronta ad accettare di più, ma poi sè sono mai ritornati è stata proprio lei a chiedere che lui si avvicinasse ed a incoraggiarlo a partecipare attivamente. Altri sono tornati già più sicuri, e hanno stabilito inizialmente dei limiti nuovi che permettevano anche a lui di partecipare.
Se all’inizio gli sento tensionati allora offro loro del vino e preferisco iniziare il tutto massaggiando lei per farla rilassare e per stabilire un rapporto di fiducia. L’uomo sembra nato pronto e non c’e mai bisogno di trattamenti speciali.
Una delle storie più fantastiche è stata quella con una coppia di donne meravigliose. Fantastica perchè diversa, erano delle donne particolari, una coppia veramente riuscita e attraente. Con loro mi sono trovata colta di sorpresa e ho imparato, o meglio, interiorizzato quel che una donna desidera e aspetta da un’altra donna.
La maggior parte delle coppie tornano ed è una grande soddisfazione per me vedergli e sentirgli aprirsi ogni volta di più, darsi più fiducia a vicenda così trovando il massimo del piacere. Con loro il sesso e sempre maturo e consapevole e non mi capita mai di sentirmi messa da parte o addiritura lasciata completamente fuori.
Ci sono delle coppie che mi vengono a trovare regolarmente, che abbiamo stabilito un rapporto reciproco di affetto e con loro si raggiunge la soddisfazione completa. Magari vengono prima, cuciniamo insieme oppure usciamo per cenare fuori, e tutto il resto accade piacevolmente e con naturalezza. Abbiamo fatto insieme delle mini vacanze meravigliose ed indimenticabili anche per me.
In realtà ammiro molto queste coppie. Sono persone che dimostrano nel rapporto un’intelligenza da invidiare, costruiscono le loro fondamenta sù una grande e forte fiducia reciproca, investono nel loro rapporto e nella loro vita sessuale piùtosto che cercare tutto ciò altrove. Così io sto sempre tranquilla perchè non mi ritrovo con un uomo che tradisce e/o che disprezza le donne.
Dal mio punto di vista e a discapito di altri, credo che un uomo che riesce con amore e fiducia portare la sua donna a letto con un’altra donna, non dimostra di non rispettarla o di non amarla, ma al contrario le dimostra fedeltà, adorazione e una complicità esclusiva.
Dei studi americani, sempre americani, hanno rilevato che la fantasia sessuale più comune delle donne e quella di fare l’amore con un’altra donna. E lo credo pienamente. Nel mondo antico le persone erano attrate da persone del loro stesso sesso perchè la concezione dell’omosessualità come un modo di vita diverso non esisteva, le persone erano bisessuali, senza la colpevolezza sessuale che noi tutti oggi risentiamo così fortemente. Quindi credo che anche oggi, sebbene nascosto con cautela, questa attrazione femminile verso le altre donne la percepisco come istintuale e naturale.
Adesso, tornando a me, non credo di potermi definire una Escort in quanto non rientro nella definizione precisa della ragazza Escort. Ma quello che faccio non posso considerarlo di basso livello ma soltanto differente rispetto a quel che fa una Escort per definizione. Accolgo i miei clienti con entusiasmo, offro loro quello che desiderano e non delludo mai le loro aspettative. Di tutto questo prendo il mio piacere, mi sento appagata, e come donna sono cresciuta tanto. Le mie tarife sono elevati ma non a dismisura, non metto mai pressione sul tempo e faccio sentire i miei clienti molto al loro agio.
Non prendo mai più di un appuntamento al giorno e lo gestisco senza delle regole che in qualche modo possano inibire i miei clienti. Ogni storia e diversa e va vissuta a modo. L’improvisazione insieme all’esperienza mi sono sempre utili ed a portata di mano.
Non ho mai provato altro, non so come è essere un’accompagnatrice per solo uomini, non credo che mi troverei così bene come mi trovo con le coppie, ma questa forse e solo la conseguenza dell’abitudine. É passato molto tempo anche da quando abbia avuto un rapporto sessuale con un solo uomo. Sè dovessi scegliere, preferirei che fosse una donna. Ma non dover scegliere è il massimo.
Non mi sono mai pentita, anche perchè quel che faccio piace molto anche a me. Guadagno abbastanza da potermi prendere delle pause nei momenti che magari non me la sento quindi i miei clienti non sentono mai da parte mia fredezza o apatia. Mi faccio travolgere ognivolta e loro lo sentono a pelle, penso che sia il mio ingrediente numero uno. Succede ognitanto di pensare al futuro, il desiderio di fare una famiglia, un figlio e tutto il resto, e so che dovrò smettere questa vita. A volte sto in difficoltà quando delle mamme mi chiedono che lavoro faccio e devo nascodere questa parte di me, ma sono cose che alla fine gestisco senza problemi. Sono contenta della mia vita e per adesso sto bene così.
Con questa mia storia spero di incoraggiare quelle donne che magari come me, sentono di voler prendere questa strada ma magari sono troppo condizionate da dei tabù che non gli appartengono. Finchè quel che facciamo lo facciamo con consapevolezza e con piacere, e finchè non ci faccia del male vuol dire che non c’e niente che ci deve vietare essere donne felici.