I siciliani sono gli uomini più passionali sotto le lenzuola. Lo svela un’indagine (“La medicina della sessualità come paradigma del benessere globale”) condotta sentendo il parere delle donne.

Lo studio dettagliato ha visto come protagonista 5 regioni: Lazio, Liguria, Piemonte, Toscana, Puglia e Sicilia per valutare l’atteggiamento di uomini e donne nei confronti dell’eiaculazione precoce. Il sesso degli uomini piemontesi esce sconfitto perché lascia 4 donne su cinque insoddisfatte a vantaggio deisiciliani (i vincitori), dei laziali (secondi classificati), dei pugliesi (terzi) e dei liguri (penultimi).

La gioia del Piemonte – Premio di consolazione per i piemontesi che in un’altra indagine (“Gli italiani, i rapporti sessuali e la disfunzione erettile”), condotta da Astra Ricerche con il contributo di Lilly, gli ha però eletti “Positive sex people”, perché vivono in maniera gioiosa e positiva la sfera della sessualità. Peccato che quest’ultima ricerca si sia basata esclusivamente sulle dichiarazioni degli stessi uomini.


Romani passionali ma frettolosi – Caldi e passionali, i romani non perdono tempo in chiacchiere e preferiscono andare subito al sodo. Il lato negativo è che una coppia su quattro ha dichiarato di non raggiunge il piacere, anche se ha in media 96 rapporti sessuali all’anno. Il motivo? Durano poco. Per 380mila coppie laziali il sesso non perdura infatti più di due minuti. I dati dell’indagine mostrano che i laziali sono poco soddisfatti della loro vita sessuale: circa il 75% non è contento di ciò che accade in camera da letto, soprattutto gli adulti fra i 20 e i 50 anni. Inoltre il 62% dei laziali ammette di avere difficoltà di coppia per colpa della passione che si spegne troppo presto e il Lazio risulta peraltro la regione dove il problema è più sentito dagli uomini.