Tra le cose bizzarre accadute durante questo 2020 caratterizzato dalla pandemia del Coronavirus, ce n’è una che riguarda cinque pappagalli allontanati dalle aree visitabili di un parco perchè prendono a parolacce il pubblico.
I cinque pappagalli maleducati
È successo a Londra e a darne notizia è stato lo stesso Steve Nichols – direttore del Lincolnshire Wildlife Park – durante in una intervista al “The Indipendent”.
Come spiega il direttore – tra il preoccupato e il divertito – cinque pappagalli grigi africani, sono stati adottati ad agosto dal parco londinese e messi tutti insieme in quarantena come misura precauzionale determinata dalla pandemia del Coronavirus.
Già durante questo periodo di isolamento gli addetti ai lavori si erano accorti che i volatili stavano per “insegnarsi” a vicenda le parolacce che ognuno di loro – non è dato sapere come – conoscevano.
All’inzio la cosa è apparsa a tutti divertente.
Del resto si pensava che, una volta sistemati fuori, distratti dalla vita del parco e dai visitatori continui, i pappagalli avrebbero finito con il dimenticare le parolacce apprese uno dall’altro. Non è stato così. Sistemati nella grande voliera esterna, i simpatici pennuti hanno cominciato a prendere letteralmente a parolacce i visitatori del parco.
Il pubblico ha assistito divertito alle simpatiche esibizioni dei pappagalli e proprio questo ha peggiorato la situazione.
Vedendo le persone divertite, gli uccelli si sono sentiti incoraggiati a continuare con il loro repertorio di oscenità.
Alla fine la direzione la direzione del parco ha deciso di spostarli in aree che non hanno contatti con il pubblico e metterli insieme ad altri pappagalli nella speranza che “imparino le buone maniere“.
Non potevano permettere che i pappagalli prendessero a parolacce anche i bambini che solitamente visitano il parco nei fine settimana!
Una mossa rischiosa
Una mossa rischiosa, però. Ne è ben consapevole il direttore del parco: “Spero che imparino parole diverse all’interno delle colonie, ma se insegnano agli altri un linguaggio volgare e mi ritrovo con 250 uccelli che imprecano, non so cosa faremo”, ha infatti affermato durante l’intervista.
Il parco non è nuovo alle particolarità dei suoi pappagalli. Lo scorso anno il pappagallo Chico era diventato famoso per la sua versione di ‘If I Were a Boy’ di Beyonce.