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Dimmi che pene hai e ti dirò come stai: 6 cose che il pene dice sulla salute di lui Pubblicato il Marzo 26, 2018 - 09:59

 

 Il pene, esattamente come tutte le parti del corpo umano, può essere soggetto a “stranezze”, cioè a situazioni insolite che possono risultare più o meno allarmanti per il proprio stato di salute. Gobbe, porri, grumi e altro possono essere sintomi da niente come essere l’espressione di qualcosa di molto grave. Cosa fa la differenza?

 

 Solo gli esami medici e una visita dal proprio medico specialista – oltre a capillari e periodici test di screening per il cancro che ha a che vedere con gli organi maschili.

 

 La questione è tutt’altro che da sottovalutare. Quando non c’è dolore, in linea di massima, non dovrebbe essere un problema tanto grave, ma è sempre meglio rivolgersi a un dottore per stare tranquilli. Quello che capita al pene potrebbe ripercuotersi sull’intero organismo umano. Fate leggere ai vostri partner quest’articolo, tratto da uno di Health di cui abbiamo dato una traduzione non professionale, e che riporta l’opinione del dr Ryan Berglund, urologo alla Cleveland Clinic.

 

 

 

 

Se il pene ha una curva

 

 La prima questione che il dr Berglund prende in considerazione è la curvatura del pene che avviene all’improvviso.

 

 Viene da una condizione relativamente comune chiamata malattia di Peyronie – spiega – che è causata dall’accumulo di tessuto cicatriziale.

 

 I medici non sono sicuri di come si sviluppi questa curva, ma potrebbe arginare una lesione al pene facendo sport. Ma una piccola curva può essere normale.

 

 Tra un pene perfettamente dritto e la curva più estrema a 90° – continua – noi ci riferiamo a una curva maggiore di 30° o se la curva dà problemi durante i rapporti.

 

 Il trattamento varia, è bene contattare il proprio urologo per le eventuali scelte. Un’altra ragione per andare dal dottore? Gli uomini con questa malattia hanno un rischio più elevato di cancro secondo uno studio del 2017 su fertilità e sterilità.

 

 

 

 

Se il pene ha un grumo sotto pelle


 

 Un altro dei problemi comuni: i grumi del pene.

 

 Di solito gli uomini sentono qualcosa di duro – spiega il medico – e a vuole è causato da un vaso sanguigno.

 

 Una ghiandola linfatica bloccata potrebbe essere un’altra causa.

 

 O se la parte dura è al centro – chiarisce il dottore – a volte è tessuto cicatriziale della malattia di Peyronie. Non si tratta comunque di cancro.

 

 Questi grumi sono infatti benigni, ma se sono causati da tessuto cicatriziale e si è fatto molto l’amore, un medico può toglierli.

 

 

 

 

Se il pene ha una gobba

 

 Un sacco di cose causano una gobba al pene.

 

 Potrebbe essere qualcosa che viene da una lesione benigna – dice il dottore – possono esserci brufoli ovunque, dalla faccia alla schiena fino al pene, fino a qualcosa che si chiama papula perlacea del pene, che è una specie di bernoccolo.

 

 Anche le cisti sono comuni, ma generalmente non un problema. In altri casi il problema c’è. I porri genitali causati da un certo tipo di papilloma virus sono una possibilità. Sul pene questi porri hanno l’aspetto di un cavolfiore, ma per la rimozione ci si può rivolgere al medico. A meno che questi non sospetti di qualcosa di più grave che richieda dei test – come nel caso appunto del papilloma virus.

 

 

 

 

Se il pene ha una piaga

 

 

 Piaghe sulla pelle del pene possono o non possono far male – dice il dottore – dipende da ognuno. Con la sifilide si hanno piaghe ma di solito non fanno male e possono essere trattate con la penicillina. Anche l’herpes causa piaghe, ma ci sono medicine per ridurre l’eruzione.

 

 È importante in questi casi rivolgersi a un dottore, ci sono potenziali problemi di salute in ballo.

 

 

 

Se ci sono problemi urinari

 

 

 Il sangue nelle urine è un problema, anche se di solito può essere lieve, ma il cancro potrebbe esserne la causa.

 

 Vorremo fare un esame – spiega – e controllare organi come i reni.

 

 Niente paura: quando vedete rosso o rosa dove vi aspettereste giallo, può essere un indizio per calcoli ai reni, un colpo o un’infezione alla vescica.

 

 Altri problemi urinatori – come la ritenzione alla vescica – sono di solito il risultato di un ingrossamento della prostata. Meglio comunque provvedere a uno screening periodico per il cancro, soprattutto in base all’età e alla storia famigliare. È importante eliminare il cancro alla prostata prima che diventi sintomatico.

 

 


  
Se c'è un grumo nei testicoli

 

 Non ha a che fare strettamente con il pene, ma i testicoli sono proprio lì vicino e possono rappresentare un problema per l’intero organo maschile. Non è poco comune un grumo, ma di solito è benigno. Se oltre il grumo si sente anche dolore, potrebbe esserci un’infezione, ma basta ricorrere agli antibiotici (su ricetta medica, ovviamente).

 

 La preoccupazione per un grumo su i testicoli può avere a che fare con la torsione della sacca, in cui la corda che fornisce sangue ai testicoli si sia “svitata” e rotta. Spesso accompagnato da un colpo, i sintomi che lo accompagnano possono essere febbre, nausea, tumefazione scortale e dolore addominale. La torsione testicolare è un grave problema medico, bisogna correre al pronto soccorso.

 

 Un altro motivo per avere un grumo sui testicoli è il cancro, molto comune negli uomini tra i 15 e i 45 anni, ma si può curare con una diagnosi precoce.




 

 


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