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Preliminari e trucchi per alzare le temperature con un uomo Pubblicato il Giugno 28, 2018 - 10:04

 

 Se la missione è far crescere il desiderio alla massima potenza, dobbiamo conoscere bene cosa e come far eccitare un uomo.   Non stiamo parlando solo di stimolare la libido del partner, quello possono farlo tutte: basta una scollatura profonda, un'occhiata maliziosa, un paio di gambe accavallate. Stiamo parlando di una lenta e progressiva stimolazione, che gli farà dimenticare tutte le eccitazioni precedenti, un invito al piacere che gli farà perdere letteralmente la testa.

 

 

 Come eccitare un uomo mentalmente: crea la situazione

 Per eccitare un uomo, impara a fare le cose con calma e non dimenticare che l'attesa stimola i sensi. Fallo accomodare sul letto impedendogli di toccarti. Siediti su una sedia e fai un piccolo spogliarello, ma abbastanza lungo da fare effetto. Poi inizia ad accarezzarti lentamente, guardandolo ogni tanto negli occhi. Gli uomini sono ossessionati dall'idea della masturbazione femminile, qualcosa che non posseggono, non possono governare e che li manda letteralmente fuori di testa. Potrai scegliere tu quando avvicinarti al letto e mettere fine alla sua deliziosa sofferenza.

 

 

 Fai passare il desiderio dagli occhi: scegli la posizione giusta

 Nell'uomo il desiderio passa attraverso gli occhi. Allora, perché privarlo di questo piacere? Non spegnere la luce (accendi invece qualche candela) e lasciati guardare. Scegli delle posizioni eccitanti: inarca la schiena, allarga leggermente le gambe, stringi il tuo seno tra le braccia, e non chiudere gli occhi: goditi anche tu lo spettacolo! L'incontro degli sguardi è un vero stimolante. Se vuoi stenderlo completamente e continuare a far eccitare anche lo sguardo, proponigli di fare l'amore davanti allo specchio.

 

 

 Fai eccitare il tuo uomo con le parole

 Tutto sta nell'esprimere i propri desideri e il proprio piacere. Gli stimoli vocali spronano il partner. Per le più timide, dei sospiri e delle semplici indicazioni rappresentano già un grande passo. Le più audaci emetteranno grida di piacere e saranno più esplicite: "Mi piace quando mi accarezzi il seno, adoro quando mi tocchi i glutei..." Lasciandoti coinvolgere dalla situazione perderai facilmente le tue inibizioni e ci guadagnerete tutti e due. Il tuo partner, incoraggiato e lusingato dal tuo atteggiamento, si dimostrerà più entusiasta e intraprendente. I gemiti di piacere o le parole, anche crude, della partner sono molto eccitanti per un uomo. E tu non ci perderai niente perché non ti sentirai più in dovere di stringere i denti quando lui, pensando di fare la cosa giusta, massaggia il seno come se stesse sfregando il lavandino!

 

 

 Eccita il tuo uomo con i preliminari: considera tutto il corpo

 Le labbra, il collo e, per certi uomini, le orecchie, sono delle vere micce del piacere. E non dimenticare l'interno cosce, dove la pelle è molto sottile, i capezzoli e i glutei, che ci piace tanto guardare, ma che bisogna anche accarezzare. Cerca di toccare queste zone con diversi tipi di pressione: parti con leggerezza, sfiora con le dita e con la punta della lingua; passa piano piano a pressioni più intense, alternando carezze e massaggi. Se hai qualche olio profumato o gel lubrificante, non esitare ad usarlo. Il tuo uomo impazzirà di piacere a letto!

 

 

 Prendi in considerazione il punto G

 Nel pene sono concentrati migliaia di recettori del piacere. In esso si possono distinguere più parti: la base del pene che deve essere toccata con fermezza, l'asta del pene, che apprezza qualsiasi tipo di carezza, la corona, la circonferenza cutanea che separa l'asta dal glande, che è una zona estremamente sensibile; il prepuzio, il sottile strato di pelle che ricopre il glande quando il pene è in riposo e che lo lascia scoperto durante l'erezione, il frenulo, il filetto di pelle che unisce il glande al prepuzio. 

 

 Il glande, paragonabile alla clitoride, è sensibilissimo alle carezze manuali e orali. Proprio per la sensibilità di questa parte del pene, la fellatio rappresenta l'arma perfetta per alzare le temperature e rendere il vostro uomo super eccitato. Per quanto riguarda i testicoli, ad alcuni uomini piace che li si tocchi e lecchi, mentre altri uomini non sopportano che ci si avvicini. Un altro punto sensibilissimo è la membrana del perineo, il lembo di pelle sottilissima tra l'ano e i genitali. È una zona spesso trascurata, ma brevi pressioni esercitate con la punta delle dita, durante una fellatio, scatenano l'orgasmo.

 

 L'ano, zona ancora tabù per alcuni, è un vero paradiso per altri. Infatti, nell'uomo il mitico punto G è situato nei pressi dell'uretra e della prostata, all'interno del retto, sulla parete interiore, quella che separa il corpo del pene dall'ano. Insomma, non è facile da raggiungere, ma con un po' di allenamento tutto è possibile. Praticamente, introducendo un dito nell'ano del partner, risali lentamente lungo la parete rettale. Senti una piccola protuberanza, delle dimensioni di una nocciolina? Quello è il punto G. Le pressioni in questa zona devono essere decise ma non brusche

 

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