escortitalia blog - Curiosità o divertenti notizie su escort provenienti da tutta Italia.

Sesso regionale Italia: i milanesi lo fanno meno, ecco le regioni piu' insoddisfatte! Pubblicato il Giugno 18, 2019 - 15:06

 

 Più ‘fast’ che ‘furious’: così può essere semplicisticamente delineato il profilo dell’uomo italico che sotto le lenzuola tenta di darsi da fare per far valere la sua virilità e stavolta a dirlo non è il solito sondaggio indetto da qualche sito d’appuntamenti, ma la voce autorevole dell’Associazione andrologi italiani.

 

 I risultati sono stati esposti nel corso del convegno 'La medicina della sessualità come paradigma del benessere globale', durante il quale è emerso che i più veloci a letto sono gli uomini del Lazio, amanti passionali, ma anche troppo frettolosi, il 75% dei quali non è contento di ciò che accade sotto le lenzuola, soprattutto gli adulti fra i 20 e i 50 anni. Pare, infatti, che una coppia su quattro non raggiunga il piacere, anche se ha in media 96 rapporti sessuali all'anno proprio perché lui si accende di passione ma si spegne anche troppo presto, disturbo quello dell'eiaculazione precoce che colpisce il 20% della popolazione maschile dai 18 ai 60 anni.

 

 

 

Fonte: Web

 

 

 SESSO REGIONALE IN ITALIA, COME LO FANNO GLI ITALIANI ? I LOMBARDI VANNO IN BIANCO?

 

 L’indagine ha coinvolto 1860 italiani maggiorenni under 40 dal primo al 15 marzo 2019 con metodologia Cawi (Computer Assisted Web Interviewing) e mostra che un capitolo a parte merita la Lombardia, regione con la percentuale più bassa di italiani con vita sessuale attiva (69,5%) e la percentuale più alta di quelli che non hanno attualmente alcuna vita sessuale (4,7%). «Altri dati indicano, però, maggior attività non sesso canonico genitale-penetrativo, c’è una maggiore voglia di esplorazione, attraverso attività anali, orali, masturbazione reciproca» spiega Roberta Rossi, sessuologa e Presidente Federazione italiana di sessuologia scientifica «per evadere dalla routine».

 

 In Lombardia, il 50,7% è soddisfatto della frequenza con cui pratica sesso, reale o virtuale non è chiaro; inoltre, qui il sesso è “complicità”, è invece “amore” in Veneto, terra dei Montecchi e Capuleti, “piacere” in Emilia Romagna e “passione” nel Lazio, parole che esprimono concetti di libertà e spensieratezza.

 

 

 

 SESSO REGIONALE IN ITALIA, COME LO FANNO GLI ITALIANI? CONTRACCEZIONE: INSUFFICIENZA PIENA. 

 

 Quanto alla contraccezione, la Lombardia è sul podio per la conoscenza dei metodi «forse perché il 70% dei ragazzi lombardi ha fatto un corso di educazione sessuale a scuola rispetto al 30% del Lazio» come commenta la dottoressa Roberta Rossi «resta un dicotomia tra sapere e mettere in pratica, tanto che in Lombardia il tasso di utilizzo di metodi contraccettivi è 19,3%».

 

 «Tra i rispondenti, il 21,6% ha sempre usato un metodo contraccettivo» dice Manuela Farris, specialista in Ginecologia e Ostetricia e membro della Società Italiana di Contraccezione (SIC), «La Sardegna, dove c’è una buona scuola di endocrinologia ginecologica, è la regione a maggiore diffusione dei profilattici». Complessivamente, la mancanza di consapevolezza sembra essere una costante: il 63,3% degli intervistati ha dichiarato di aver avuto rapporti sessuali completi non protetti.

 

Commenti
Aggiungi un commento
Il tuo commento è stato registrato e rilasciato dopo la verifica.
Add a comment